Tutti pazzi per le bollicine. Il futuro è frizzante, anzi spumeggiante e anche quelli che soffrono il solletico non resistono al perlage che solletica il palato. La bollicina è la sfida, è il cimentarsi con una seconda fermentazione, è l’occasione in cui il produttore è finalmente libero di osare, di divertirsi e di provocare, senza vincoli di terroir o denominazioni.

Anche la nostra Toscana riserva sorprese piacevolissime nel mondo delle bollicine: non c’è zona che non si sia cimentata nella difficile arte della spumantizzazione. La bollicina è allegra, disseta ed è estremamente versatile negli abbinamenti. Il fenomeno dei vini mossi da uve territoriali cresce e si sviluppa insieme a quello che privilegia l’uso di vitigni più internazionali ed ecco in tutta la regione un fiorire di spumanti da vitigni anche molto diversi, frutto di ricerca e di passione. E per molti non è difficile ipotizzare un successo che possa partire anche da piccoli quantitativi.

Ecco perché la serata “Bollicine di Toscana” che si terrà a Villa Olmi a Firenze come ogni anno, è destinata a riscuotere un grande successo. La manifestazione fa parte della rassegna  Le Delizie di Leonardo, che ogni mese dedica una serata a un vitigno o a una tipologia di vino. La degustazione sarà guidata dal noto esperto sommelier Leonardo Romanelli, che vanta al suo attivo ben 22 pubblicazioni sulle sue passioni, cioè vino e cibo. Grazie alle sue indicazioni sarà possibile apprezzare al meglio ogni prodotto presentato, per una esperienza gustativa da non dimenticare.

Questa edizione, nel rispetto delle normative anti-Covid, sarà scaglionata in due fasce orarie, dalle 19,15 alle 20,30 la prima fascia e dalle 20,45 alle 22,00 la seconda. Per ogni degustazione si potrà effettuare un percorso tra i banchi di assaggio e si effettuerà una cena pic-nic in cestino individuale allestito nello splendido parco della Villa.

Divisa tra metodo classico e metodo Charmat, tra bianchi e rosati, e tra prodotti provenienti da varie città toscane, la degustazione prevederà 12 spumanti diversi, e sarà una full immersion che accosterà gusto e relax, il tutto nella splendida cornice del parco di Villa Olmi.

La Tenuta del Buonamico ha deciso di presentarsi con due vini diversi: per la degustazione sarà proposto lo Spumante Inedito Particolare Brut Nature, e per la cena ci sarà invece il nostro grande classico, lo Spumante Particolare Rosé.

La scelta è caduta su questi due vini perché la Tenuta ha pensato di far conoscere la nuova “veste” del tradizionale Spumante Inedito Particolare, che da quest’anno è diventato “Nature”, cioè con un residuo zuccherino inferiore agli 1,8 mg per litro, ed ha quindi acquistato ancora più eleganza e prestigio, e contemporaneamente abbiamo pensato di proporre il Brut Rosè che ormai è diventato un must-have tra i nostri prodotti.

A questo proposito, ci piace fare nostra la descrizione che l’esperta Sabrina Somigli fa di quest’ultimo:

“Tenuta del Buonamico Particolare Brut Rosé”: the Pink Panther. Rosa confetto che ti strappa l’espressione golosa. Sangiovese e Syrah che si muovono al ritmo jazz del Pink Panther theme tra rose, fragole e lamponi. Giovane, vinoso e spassoso.

Entrambi con un perlage fine ed elegante, rappresentano il meglio della nostra produzione di spumanti, perché sono due prodotti di altissima qualità e raffinatezza, ma contemporaneamente di facile beva ed estrema piacevolezza, accontentando i palati di tutti, da quelli sopraffini degli esperti a quelli di chiunque ami deliziarsi con una bollicina.

Vi aspettiamo dunque numerosi!

Per info:

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