La Festa della donna
La Festa della Donna si celebra l’8 marzo, per ricordare le lotte politiche e sociali che le nostre antenate hanno dovuto affrontare affinché potessero acquisire gli stessi diritti che una volta erano esclusivo appannaggio degli uomini.
Nel Febbraio del 1909, infatti, negli Stati uniti venne organizzata la prima manifestazione in favore del diritto al voto anche per le donne. Già dalla fine dell’800, comunque, in molti altri paesi ci si batteva per il suffragio universale. Successivamente la celebrazione approdò anche in Europa, dove Austria, Danimarca, Germania e Svizzera furono i primi Paesi ad aderire ai festeggiamenti, a partire dal 1911.
Nel 1921 si decise di scegliere un’unica data internazionale.
In Italia fu nel 1922 che si iniziò a celebrare la festa della donna, e venne scelta la mimosa come suo simbolo ufficiale, in quanto la stagione di fioritura di questo fiore è sempre ai primi di Marzo.
Se volete far felice una donna, perché non proporre alla vostra lei, o ad una mamma, una sorella o semplicemente un’amica una ricetta gustosa per farle sentire il vostro amore?
Vi suggeriamo la Torta Mimosa, che deve il suo nome proprio alla somiglianza con l’omonimo fiore, visto che è ricoperta di un soffice pan di spagna che ricorda la classica infiorescenza gialla.
INGREDIENTI PER 2 PAN DI SPAGNA DEL DIAMETRO DI 20 CM
Zucchero 250 g
Farina 00 140 g
Fecola di patate 120 g
Uova a temperatura ambiente 8
Sale fino 1 pizzico
PER 850 G DI CREMA PASTICCERA
Tuorli 5
Zucchero 175 g
Latte intero 500 ml
Panna fresca liquida 125 ml
PER LA CREMA CHANTILLY
Panna fresca liquida 100 ml
Zucchero a velo 10 g
PER LA BAGNA AL LIQUORE
Acqua 130 g
Zucchero 75 g
Grand Marnier 70 g
PER DECORARE
Zucchero a velo q.b.
PREPARAZIONE DEI 2 PAN DI SPAGNA DA 20 CM
Per preparare la torta mimosa classica come prima cosa occorre preparare i due pan di spagna. Assicuratevi di avere due stampi del diametro di 20 cm. Preriscaldate il forno a 160° in modalità statica. Rompete le uova e ponetele in una ciotola e iniziate a montarla con una frusta. Unite i semi di vaniglia, un pizzico di sale e lo zucchero. Setacciate la farina e la fecola, e incorporatele delicatamente con una spatola per non rischiare di smontare il composto. Imburrate ed infarinate due tortiere e cuocetele a 160° nel ripiano più basso per circa 50 minuti. Lasciateli raffreddare e poi sfornateli.
A questo punto preparate la crema diplomatica, mescolando vaniglia, latte e panna e scaldate il tutto. Nel frattempo sbattete i tuorli insieme allo zucchero, aggiungete l’amido di mais, e alla fine incorporate il tutto al latte caldo senza mai smettere di mescolare, finché la crema sarà addensata. Quando la crema sarà freddata incorporate la panna, precedentemente montata con lo zucchero a velo. Lasciate raffreddare il tutto per circa 30 minuti.
Per preparare la bagna versate in un tegame l’acqua, il liquore e lo zucchero, scaldatelo finché lo zucchero sarà sciolto. Lasciate raffreddare.
A questo punto potete comporre il dolce. Eliminate la crosticina da entrambi i pan di Spagna. Ricavate tre dischi da uno dei due pan di spagna e posizionate il primo strato su un piatto da portata. Utilizzate la bagna, seguita da ¼ della crema, e livellatela con una spatola. Ripetete col secondo strato e con il terzo. Terminate con uno strato di crema, ricoprendo anche le parti laterali. Ricavate dei cubetti dal secondo pan di spagna e spargeteli su tutta la superficie della torta. Alla fine mettete la torta in frigorifero per un paio d’ore, e alla fine spolverate di zucchero a velo al momento di servire.
A questo punto non vi resta altro che scegliere il vino perfetto da abbinare a questo dolce, un po’ complicato da realizzare ma di sicuro effetto. Noi della Tenuta del Buonamico, in provincia di Lucca, vi proponiamo il nostro Spumante Particolare Dolce, che sarà l’ideale per la sua freschezza e il suo tenore zuccherino bilanciato. Si tratta di uno spumante realizzato con 100% uva moscato, realizzato secondo il metodo Charmat. Il mosto viene direttamente messo in autoclave ad una temperatura controllata, affinchè si ottenga un’ottimale presa di spuma. Dopo il periodo della fermentazione, circa 120 giorni, si ha la quasi immediata filtrazione, in modo da preservare la naturale freschezza.. Al naso si presenta intenso e persistente, con sentori di salvia, miele, fiori, frutta tropicale, pesca e noce moscata. Al palato è fresco, morbido, floreale, ed ha un perlage fine ed elegante. Servitelo ad una temperatura di 8-10° e il risultato sarà assicurato.
Non dimenticate, però, che le donne andrebbero festeggiate ogni giorno, e non soltanto l’8 marzo. E ricordatevi, come diceva la celebre Marilyn Monroe,
“La donna é la rovina dell’uomo, ma resta il fatto che l’uomo senza la donna è rovinato”