Guida alle cantine vinicole d’autore italiane

ELLEDECOR.COM/IT pag. · 24-11-2021

Le cantine vini di design sono l’espressione tridimensionale del legame stretto che intercorre tra natura, viticoltura e architettura.

Nella guida, un itinerario tra le cantine d’autore da visitare, anche solo per le collezioni d’arte che ospitano, o per il valore estetico e culturale che rappresentano.

Architettura e vino

Nella terra deputata alla coltura della vite e, di conseguenza, alla produzione vinicola, il connubio architettura e vino sta diventando sempre più parte caratteristica del territorio. Se le cantine vinicole di un tempo erano pertinenze accessibili perlopiù a soli addetti ai lavori, oggi le cose sono cambiate. Le cantine moderne vengono concepite come spazi ricettivi, per degustazioni e corsi specializzati, inoltre possono avere un ristorante annesso, diventare luoghi per ricevimenti ed eventi, così come musei o gallerie d’arte contemporanea.

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Le cantine d’autore e l’architettura più all’avanguardia vanno a braccetto già da diversi anni, un po’ in tutto il mondo: basti pensare a esempi come l’intervento di Frank O. Gehry nella zona vitivinicola de La Rioja, nei Paesi Baschi, dove firma il complesso Marqués De Riscal (hotel, spa, ristorante e cantina) ricalcando lo stile del suo Guggenheim Museum di Bilbao e, nella stessa località, di Santiago Calatrava per Bodegas Ysios. Non è tutto: spostandosi negli Stati Uniti, non si può non segnalare lo stile postmodernista della Clos Pegas Winery, progettata da Micheal Graves, situata nella Napa Valley, in California, oppure Hill Country Wine Cave, in Texas, la “cantina nascosta”. E ancora, la cantina Zuccardi Valle de Uco in Argentina di Tom Hughes, Viña VIK in Cile realizzata da Marcelo Daglio e molte altre ancora.

Non sono da meno le cantine italiane famose, sparse lungo tutto lo stivale, che si avvalgono di sistemi e tecnologie avanzate per la conservazione dei vini, migliorando notevolmente quella che è la loro funzione all’interno del processo produttivo, e al contempo stuzzicando l’interesse del pubblico, sempre più attratto dall’esplorazione del lusso.

In Italia, le cantine di vini di design celebrano lo stretto rapporto che esiste tra vino e architettura, tra natura, etica e ambizione progettuale rivolta al futuro. Dunque, non resta che scoprire le tappe di questa guida alle cantine vinicole d’autore italiane.

Cantine vinicole italiane

Le cantine italiane sono un punto di riferimento a livello globale per ciò che riguarda la produzione vinicola, ma tante di esse diventano anche cantine da visitare, grazie al perfetto accordo tra funzionalità ed estetica che le contraddistingue. Questa è l’era dell’architettura del vino, che talvolta ridisegna le zone rurali e, con esse, una porzione di paesaggio. Non resta che partire per questo itinerario tra le cantine italiane più famose e blasonate, senza scordare di fare tappa, di tanto in tanto, per conoscere anche nuove cantine di vino di design.

CANTINE DI DESIGN IN LOMBARDIA

Tra i vitigni tipici del luogo ci sono l’Oltrepò Pavese metodo classico e il Franciacorta, cui non di rado capita di maturare nelle cantine di design della Lombardia. Icona del territorio, è Ca’ Del Bosco a Erbusco (BS), cioè una vera e propria galleria d’arte: al suo interno sono presenti opere molto significative e simboliche, come quelle di Mimmo Paladino, Mitoraj e Pomodoro, autore del Cancello Solare, che immette il visitatore alla tenuta. Tra le cantine di design Franciacorta, Ca’ Del Bosco è una sosta obbligata.

CANTINE DI DESIGN IN TRENTINO

Fitto il tour tra le cantine di design del Trentino: l’eredità delle strutture gotiche e rinascimentali, tipiche della zona, ha passato il testimone a nuove aziende che investono anche in forme di architettura del vino innovative ma sostenibili. Un esempio è la Cantina Kurtatsch, con la facciata composta da lastre di dolomia, ideata da Dell’Agnolo e Kelderer. Si prosegue con la Cantina Bolzano, caratterizzata dal megalitico “cubo del pampino” (foglia della vite) che la sovrasta ed è realizzato secondo i principi della bioarchitettura, per poi passare dalla zona del Caldaro, dove s’incontrano la Tenuta Manincor e la Cantina Kaltern, nella piazza del paese. Emblema del luogo, la Cantina Tramin, con una struttura in metallo e vetro che richiama i tralci.

CANTINE DI DESIGN IN VENETO

La sinergia tra cantine e architettura riguarda tutta la penisola, ma quelle in oggetto adesso sono le cantine di design del Veneto. A cominciare da Pizzolato, vicino Treviso, struttura che rappresenta anche uno dei migliori esempi di bioedilizia italiani, tanto che il progetto della cantina fu selezionato per la Biennale di Venezia del 2018. Nella zona del Valpolicella, dunque verso Verona, da segnalare la Cantina Zýmē.

CANTINE DESIGN NELLE LANGHE

Le cantine delle Langhe famose e tradizionali sono diverse, vista la produzione di vini prestigiosi come Barolo, Barbera e Nebbiolo, sulle colline piemontesi. Non mancano, in ogni caso, cantine di design nelle Langhe: l’Astemia Pentita a Barolo (CN) è rappresentata da due casse di vino in scala gigantesca, poggiate tra i vigneti di Cannubi. Al suo interno si trovano grandi dipinti su muro realizzati da artisti locali e complementi d’arredo firmati Gufram. Per eventi e degustazioni, invece, Cerretto ha pensato a una struttura in EFTE, un particolare materiale traslucido, a forma di acino d’uva. Da cercare in mezzo ai vigneti della zona, la cosiddetta Cappella del Barolo, la cappella al Relais San Maurizio e la Chiesa di Coazzolo, sorprendenti opere Pop di David Tremlett e Sol LeWitt.

CANTINE DESIGN TOSCANA

Quanto mai diffuse le cantine famose in Toscana, regione popolata da casate storiche e location che rappresentano un’attrattiva di livello internazionale. Impossibile non citare la Cantina Antinori di Renzo Piano, ma non è l’unica tra le cantine di design in Toscana: tra le più ricercate anche Rocca di Frassinello (GR), nella Maremma, anche in questo caso si tratta di una cantina di Renzo Piano. Progettata con tratto minimale, può ospitare mostre, congressi e concerti (direttamente tra le botti) considerata l’ottima acustica, mentre nel parco della tenuta è visitabile la necropoli etrusca di San Germano. Le più belle cantine del Chianti includono Fonterutoli, in provincia di Siena, dell’architetto Agnese Mazzei e, tra Grosseto e Livorno, si trovano la Cantina Petra di Mario Botta e la Tenuta Ammiraglia Frescobaldi. Una piccola chicca, un po’ più distante dalle rotte più battute, è il Buonamico Wine Resort, progettato dall’architetto Paolo Riani a Montecarlo, in provincia di Lucca.

Buonamico Soc. Agricola Srl - Sede Legale via Provinciale di Montecarlo, 43 55015 Montecarlo - Cod Fisc. E P. Iva 05585560963 - Registro delle imprese di Lucca 05585560963 Cap. Soc. 6.000.000,00 € Int. Vers.